Dettaglio
Estremi cronologici1969-1982
Consistenza4191 opere
Descrizione contenutoFigurini tecnici, disegni, schizzi di capi di abbigliamento ed accessori, realizzati a tecnica mista su carta. In molti disegni tecnici si segnala la presenza di campioni di tessuto. Sono stati acquisiti nel 1998, 2000, 2012, 2013 i seguenti materiali: 352 capi di abbigliamento, 137 paia di calzature,, 161 copricapo,, 15 borsette, 55 tra sciarpe, foulard e parei, 189 accessori vari. E' presente una corposa rassegna stampa che raccoglie articoli dal 1969 al 1984.
Storia archivistica/ giuridicaFrequenta l’Istituto d’Arte, sezione Disegno e Moda, di Torino e, agli inizi degli anni ‘60, si trasferisce a Parigi dove conosce Coco Chanel e, contemporaneamente, lavora per Krizia. Nel 1963 presenta la sua prima collezione e nel 1969 partecipa alla manifestazione Idea Como, con Alberto Lattuada, Miguel Cruz e Karl Lagerfeld. Nel 1970 presenta a Palazzo Pitti a Firenze tre collezione: Cameo Trench, Antique Market e Anagrafe e inizia a progettare, come unico stilista, per case di moda di grande prestigio, come Basile,Callaghan, Escargots, Misterfox e Trell. Nel 1972 presenta la sua linea completa a Milano abbandonando le pedane di Palazzo Pitti, tempio della Alta Moda: nasce il Prêt- à- Porter, di cui Albini può essere considerato il precursore. Nel 1973 apre il suo show room a Milano ed organizza le sfilate in luoghi inusuali come il Caffè Florian a Venezia o il quartiere di Brera a Milano. La mancanza di una adeguata organizzazione commerciale lo porta chiudere tutti i contratti con i vari marchi, ad eccezione che con Misterfox, con cui produce una linea uomo-donna che presenta con il suo nome, a Londra nel 1973. Nel 1975 nasce la prima collezione di moda maschile e a Roma sfila la sua prima collezione di Alta Moda.
I figurini, disegni e gli schizzi sono stati donati con due atti pubblici nel 1983 e nel 1989 da Paolo Rinaldi, suo collaboratore ed addetto stampa e da Marisa Curti, ex socia e collezionista di abiti,foulard, bijoux e borse di Albini.
Condizioni che regolano l'accessoIl fondo è pubblico e parzialmente consultabile. Sono esclusi dalla consultazione abiti e rassegna stampa, per motivi conservativi.
Documentazone collegataSono presenti schede cartacee singole suddivise per collezione stagionale.
Qualificastilista
Dati anagraficiAlbini, Walter (Busto Arsizio, 3 marzo 1941 - Milano, 31 maggio 1983)
Sigla per citazioneWALB
“Walter Albini” catalogo della mostra, Parma, Salone delle Scuderie in Pilotta, 1988, Parma 1988 (CSAC, Università di Parma, Quaderni 68)
“Il Rosso e il nero. Figure e ideologie in Italia 1945-1980”, catalogo della mostra, Parma, Salone delle Scuderie in Pilotta, 1999-2000, Milano 1999.